Il cittadino italiano che vuole contrarre matrimonio in Spagna non è soggetto alle pubblicazioni di matrimonio. Si consiglia di contattare l’Autorità locale che dovrà celebrare il matrimonio, sia essa religiosa o civile (Parrocchia o “Registro Civil”), per ottenere l’elenco dei documenti da produrre.
Il matrimonio religioso in Spagna è concordatario e pertanto, ha automaticamente effetti civili. Il cittadino italiano che intenda sposarsi in chiesa dovrà contattare unicamente la Parrocchia competente e produrre i documenti richiesti in base al Diritto Canonico (certificato di battesimo, atto di nascita italiano, ecc.).
Il matrimonio civile in Spagna viene celebrato dinanzi alle Autorità spagnole competenti con le formalità previste dalla legge spagnola. In questo caso l’Autorità locale richiede normalmente il certificato di capacità matrimoniale (non confondere con il certificato individuale di “stato libero”) e del certificato di iscrizione nello schedario consolare.
Il matrimonio sarà valido in Italia solo se conforme alla normativa italiana. Dopo il matrimonio dovrà essere inviato al Consolato Generale il relativo atto di matrimonio civile, da richiedere ai locali “Registros Civiles” per la trascrizione in Italia. Non sono validi per la trascrizione civile i certificati di matrimonio religiosi.
Certificato di capacità matrimoniale
La Convenzione di Monaco del 1980 ha stabilito che ciascun Stato contraente si impegna a rilasciare un certificato di capacità matrimoniale, qualora uno dei suoi cittadini lo richieda per la celebrazione del matrimonio all’estero e soddisfi le condizioni per contrarre detto matrimonio richieste dalla legge dello Stato che rilascia il certificato.
I cittadini italiani residenti in Italia dovranno chiedere il rilascio del certificato di capacità matrimoniale al proprio Comune di residenza in Italia.
I cittadini italiani residenti nella Circoscrizione di questo Consolato Generale e iscritti all’AIRE possono richiedere la capacità matrimoniale per posta, avendo cura di allegare anche una busta preaffrancata e con l’indirizzo, ai fini della restituzione della documentazione (tali buste si acquistano presso le “Oficinas de Correos”. Evitare buste imbottite o di dimensioni eccessive.
Documentazione da presentare per la capacità matrimoniale (cittadini italiani)
- modulo/dichiarazione di richiesta
- copia dell’atto di nascita rilasciato dal Comune italiano (si suggerisce di richiedere al Comune un atto di nascita internazionale rilasciato ai sensi della Convenzione di Vienna del 1976, poichè gli estratti di nascita “anagrafici” non sono validi tra pubbliche amministrazioni)
- certificato di “empadronamiento” (si chiede al municipio spagnolo)
- in caso di divorzio: copia della sentenza di divorzio e atto di matrimonio con annotazione a margine dello scioglimento
- fotocopia del documento d’identità
- ricevuta originale del versamento in banca della relativa tassa (vedi Tariffe Consolari)
Se l’altro nubendo è cittadino straniero, lo stesso deve presentare:
- copia del certificato di nascita del proprio Paese
- copia del certificato di stato libero delle Autorità del proprio Paese
- certificato di residenza (per i residenti in Spagna è il certificato di “empadronamiento”)
- in caso di divorzio: copia della sentenza di divorzio e copia del certificato di matrimonio con annotazione dello scioglimento
- copia del documento d’identità
La documentazione va inviata in originale e fotocopia. Per gli atti di Stato Civile spagnoli questo Ufficio tratterra’ gli originali. Si ricorda di allegare una busta preaffrancata e con l’indirizzo, ai fini della restituzione della documentazione (tali buste si acquistano presso le “Oficinas de Correos”. Evitare buste imbottite o di dimensioni eccessive.
Si deve effettuare un unico pagamento, anche se le persone che si sposano sono entrambe di cittadinanza italiana.