Il Consolato Generale d’Italia a Barcellona ha l’onore di annunciare che, in occasione della scomparsa del Dott. Silvio Berlusconi, ex Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, aprirà un libro di condoglianze il 14 e 15 giugno, dalle 15:00 alle 17:30, presso la sede in Carrer Aribau, 185, 4° piano.
BILANCIO CONSUNTIVO DELL’ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA – ES. FIN. 2022
PARERE CONSOLARE
Si trasmette il bilancio consuntivo qui presentato dalla Dirigente Scolastica Patrizia Carfagna la cui relazione di accompagnamento analizza esaustivamente sia le partite finanziarie che la situazione generale dell´ Istituto Italiano Statale Comprensivo di Barcellona.
Desidero segnalare che la Direttrice, fin dalla sua assunzione, ha proseguito con scrupolo l’attività di analisi delle problematiche gestionali riscontrate, dedicando costante attenzione alla loro risoluzione e ottimizzando diverse spese di funzionamento.
Non posso inoltre non rilevare come nel corso del 2022 siano state attuate, di concerto con il Consolato Generale, l’Istituto Italiano di Cultura e le autorità locali, iniziative di particolare successo tese ad aggregare la comunità italiana ed integrare sempre più l’Istituto nel tessuto della città di Barcellona, a cominciare dall’inaugurazione dell’anno scolastico cui ha partecipato anche il Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, Ambasciatore Pasquale Terracciano. A titolo di esempio la partecipazione degli studenti alle attività organizzate dal Consolato in occasione dell’Italian Design Day e dall’Istituto Italiano di Cultura nell’ambito della Settimana della lingua Italiana nel Mondo.
Oltre alle attività strettamente curriculari e di ampliamento dell’offerta formativa a favore della comunità italiana e locale, sono stati assicurati i servizi connessi al funzionamento dell´Istituto nel rispetto del continuo aggiornamento delle norme anti-covid, quali il servizio mensa e le attività sportive.
Per migliorare la qualità dell’offerta formativa sono stati avviati progetti coerenti con il PTOF della scuola, volti ad arricchire il curriculum scolastico e stimolare lo sviluppo delle competenze trasversali degli alunni.
Nell’anno scolastico 2022/2023 erano iscritti 521 studenti (199 nella scuola primaria, 152 nelle medie e 170 nel liceo), tra cui oltre ad un elevato numero di italiani anche tantissimi bambini/e figli di coppie miste.
Quanto alle scritture contabili si osserva come la dotazione ministeriale venga per la gran parte assorbita dai canoni di locazione, mentre l’ordinaria gestione dell’Istituto dipende in maniera sostanziale dai contributi delle famiglie che dovrebbero essere destinati quasi esclusivamente al miglioramento dell’offerta formativa.
Da rilevare altresì il problema ricorrente dei ritardi nella copertura delle cattedre da parte di personale di ruolo che costringono l’Istituto a coprire le vacanze dei posti con l’assunzione di personale temporaneo. Se da una parte viene garantito allo studente il suo diritto all’istruzione, dall’altro questa soluzione di carattere straordinario può esporre la Scuola a possibili ricorsi.
Si segnala inoltre il proseguire della criticità della complessa gestione dei contratti a tempo indeterminato ai quali l´Istituto deve ricorrere per offrire livelli qualitativi equivalenti se non superiori a quelli delle altre Istituzioni scolastiche locali, pubbliche e private.
Si torna ad evidenziare come, venendo meno l´erogazione dei finanziamenti sul cap. 2560 pg. 1 e 9, la Scuola si sia trovata costretta ad utilizzare parte dei fondi provenienti dall’avanzo non vincolato, e parte dei contributi versati dai genitori in corso d’anno per retribuire le attività di assistenza psicologica e pedagogica agli alunni dei tre gradi di istruzione, necessità ancora più sentita per la prematura scomparsa di uno studente della seconda elementare.
Si segnala come, conseguentemente alle recenti disposizioni della Reforma laboral dell’anno 2022, l´Istituto ha necessariamente dovuto affidare i predetti servizi ad una Ditta specializzata tramite apposito bando di gara a procedura aperta. Detta esternalizzazione dei servizi ha provocato un sostanziale incremento (che si riproporrà in futuro) delle spese correlate e pertanto l’esigenza di accrescere il fabbisogno finanziario dedicato a tali voci.
Si fa presente inoltre che l’ IISC di Barcellona, nelle more dell’autorizzazione al bando di assunzione di una unità di assistente amministrativo a contratto a legge locale a tempo indeterminato, in un primo momento ha provveduto con fondi propri a garantire la supplenza a tempo determinato, attingendo alle vigenti graduatorie; in un secondo momento ha aderito all’accordo quadro per il servizio di collaborazione amministrativa per le sedi statali italiane in Spagna (siglato dal CIA di Madrid) finanziando, con fondi propri, le relative spese da corrispondere all’agenzia interinale aggiudicataria del bando di gara.
Desidero segnalare che l’Istituto Italiano Statale Comprensivo di Barcellona ha dimostrato nel corso del 2022, e prosegue attualmente, di operare in costruttiva sinergia con il Consolato Generale e l´Istituto Italiano di Cultura, contribuendo visibilmente alla Promozione della Lingua e della cultura italiana, anche in collaborazione con gli enti locali e le istituzioni presenti sul territorio.
Barcellona, 13 giugno 2023