Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Riunione informativa con i membri del Comites (Barcellona, 2 novembre 2022).

Il 2 novembre 2022 si è tenuta una riunione informativa ai membri del Comites, convocata da questo Consolato Generale, volta ad illustrare la nuova modalità di presentazione delle richieste di passaporto allo sportello attiva dal 10 ottobre scorso (per i cittadini residenti a Barcellona, in Catalogna, a Castellón e ad Andorra), nel quadro del dialogo costruttivo instaurato con il Comitato per il miglioramento dei servizi consolari. Erano presenti, oltre al Console Generale Manzitti e alla Console Di Pippo, la Presidente del Comites Paretti e i Consiglieri Cusin, Gallignani, Melgari, Papavero e Saibene.

Il nuovo canale – al quale si accede prenotando un appuntamento attraverso la Piattaforma Prenot@mi – garantisce un sistema imparziale in quanto tutti i connazionali accedono ad un sistema di prenotazione online e consente, nella maggior parte dei casi, di ricevere il passaporto a vista o al massimo entro la settimana. In caso occorra richiedere nulla osta e/o delega ad altra Sede o Questura, i tempi si possono estendere fino ad un massimo di 30 giorni.

È stato sottolineato come, dopo attenta riflessione, tale nuova modalità sia stata ritenuta la più adeguata, nel complesso contesto caratterizzato da un ingente arretrato nel settore passaporti per attuare con maggiore efficacia un piano certo di smaltimento.
Dato il numero delle risorse umane che è possibile impiegare nell’ufficio documenti, il numero di appuntamenti giornalieri per le richieste di passaporto è di 27 (tra appuntamenti per richieste in arretrato e nuove richieste), numero che è destinato ad aumentare rapidamente via via che personale aggiuntivo potrà essere destinato al settore, compatibilmente con lo smaltimento dell’arretrato anche in altri settori e via via che verrà ridotto il numero delle pratiche di passaporto in giacenza.

Al numero degli appuntamenti presenziali si aggiunge una quota di pratiche lavorate quotidianamente provenienti dalla rete consolare onoraria per le quali, non essendo necessaria la presenza allo sportello a Barcellona del connazionale, si procede, dopo la verifica della documentazione, alla stampa del libretto. Il numero di richieste provenienti dalla rete consolare onoraria rappresenta circa il 45% del totale delle richieste.

La riunione è stata l’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento dei servizi consolari e sulla complessa opera di smaltimento dell’arretrato – generato dalle chiusure forzate dovute all’epidemia da Covid-19, all’aumento esponenziale delle richieste e ad altri fattori che sono stati enumerati – che il Consolato ha intrapreso da mesi attraverso una attenta riorganizzazione interna del personale disponibile e dei metodi di lavoro. Sono state altresì descritte dettagliatamente le varie tipologie di servizi erogati dal Consolato e la dotazione personale che, solo a partire dalla scorsa settimana, è tornato a contare 24 unità in totale.

È stato riconosciuto come la collettività sia in costante crescita (ad oggi ha superato le 115.500 unità) e, con essa, anche la domanda di servizi, circostanza che rende più articolata l’attività di recupero dell’arretrato con le risorse attualmente in servizio. Ciononostante, come sottolineato dal Console Generale, gli importanti sforzi attuati nell’ultimo anno hanno portato dei risultati significativi. Al 31 ottobre 2022 (quindi a due mesi dalla fine dell’anno) sono stati, infatti, emessi 6.668 passaporti dato che, se comparato con quello degli anni precedenti, mostra gli evidenti miglioramenti in termini di output anche in confronto ai dati, al 31 dicembre, degli anni precedenti al Covid: 6.563 nel 2017, 6.670 nel 2018, 6.808 nel 2019, 4.492 nel 2020 e 5.933 nel 2021. Parallelamente, si è registrata una notevole tendenza all’aumento delle richieste: 6.035 nel 2017, 6.327 nel 2018, 6.003 nel 2019, 5.713 nel 2020, 7.431 nel 2021 e, al 9 ottobre 2022, 8.106.

Durante la riunione è stata sottolineata l’importanza di continuare a veicolare una corretta informazione alla collettività, anche grazie al sostegno assicurato dai membri del Comites. In particolare, è stata evidenziata la necessità di sensibilizzare i connazionali sull’importanza di tenersi aggiornati visionando il sito istituzionale della Sede ove poter trovare utili indicazioni per la corretta presentazione delle richieste al fine di contribuire a velocizzare la trattazione delle pratiche che li riguardano.

In un’ottica dialogante e di critica costruttiva, da parte dei membri del Comites sono state formulate proposte per migliorare i servizi consolari, che consentiranno di proseguire nel percorso di ulteriore miglioramento dei servizi, obiettivo prioritario del Consolato Generale. Inoltre, è stato riconosciuto come l’arrivo previsto di ulteriori risorse umane nei prossimi mesi potrà contribuire in maniera significativa ad imprimere un’accelerazione all’azione in corso.