Carissime e carissimi connazionali, amici e amiche dell’Italia,
In occasione 2 giugno del 75° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, desidero manifestare la vicinanza e l’attenzione delle Istituzioni italiane, rivolgendo a tutte e tutti voi un caloroso saluto colmo di ottimismo e di speranza per il futuro.
Il mio più sincero augurio per questa ricorrenza e’ di guardare al 2 giugno come simbolo della ripartenza, che si spera potra’ compiersi nei prossimi mesi estivi.
E’ stato un anno estremamente difficile, forse tra i piu’ complessi e dolorosi della nostra storia recente.
Nei suoi 75 anni, la storia del nostro Paese ha attraversato e superato numerose prove – dalle calamita’ naturali alla stagione difficile del terrorismo per arrivare a questa tragedia mondialmente condivisa, la pandemia dei nostri giorni. Le sfide affrontate hanno esaltato i fondamenti del nostro Stato. Una Repubblica solida, che ha mostrato la capacita’ di reagire e superare periodi bui e difficili con grande forza e unita’. La nostra ripartenza è ora affidata al programma di rilancio, riforme e investimenti presentato dal presidente del Consiglio Draghi ed all’impegno attivo di tutte le italiane ed italiani in Italia e nel mondo.
Ed e’ proprio con questo messaggio di fiducia nel futuro che il Consolato Generale – con la collaborazione della Fundació Conservatori Liceu, l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, la Camera di Commercio Italiana di Barcellona– ha voluto dedicare presso l’hub culturale di CASA SEAT le giornate organizzate dal 26 maggio e fino a domani, 3 giugno, dal titolo “FUTURA. Cultura e sostenibilità nelle città. Milano e Barcellona”, dedicate al futuro delle città, declinato al femminile, e alle prospettive di speranza e cambiamento a cui tutti guardiamo dopo gli importanti sforzi e i duri sacrifici compiuti in questo anno e mezzo di pandemia. Figura centrale dell’evento la brillante e potente direttrice d’orchestra Italiana Speranza Scappucci, che ci ha regalato uno splendido concerto ed una entusiasmante masterclass. Insieme ancora una volta i Sindaci di Barcellona, Ada Colau e di Milano, Beppe Sala ci hanno offerto riflessioni importanti su come ripartire dalle città e insieme con i cittadini, in un’ottica di rete e di collaborazione internazionale tra territori e società civili.
Anche quest’anno, a causa della crisi sanitaria e in segno di cordoglio per tutte le vittime del COVID, al pari di tutte le altre sedi della rete diplomatica italiana all’estero, non potremo realizzare la nostra amata festa di Piazza dedicata alla cittadinanza in occasione delle celebrazioni del 2 giugno. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha realizzato però una registrazione audio e video dell’Inno Nazionale eseguito dall’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta dal Maestro Riccardo Muti e accompagnata per l’occasione dal Coro del Teatro Municipale di Piacenza, luogo dove e’ stata realizzata la registrazione. L’Inno Nazionale potra’ essere ascoltato accedendo all’apposita sezione disponibile sul nostro sito internet.
Il Ministero ha inoltre realizzato un video, intitolato “Ripartiamo dal futuro”, che mira a mettere in risalto le eccellenze italiane e a veicolare al pubblico internazionale un messaggio positivo di ripartenza del Paese, a partire dai temi prioritari identificati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: digitalizzazione, sostenibilita’, innovazione, competitivita’, inclusione. Le immagini sono accompagnate dalle musiche composte da Ennio Morricone per i film “Mission” e “Nuovo Cinema Paradiso”, eseguite dall’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma: un tributo al compositore, a quasi un anno dalla scomparsa, e alla capacita’ evocativa delle sue musiche. Allo stesso modo, il video potra’ essere visualizzato accedendo all’apposita sezione disponibile sul nostro sito internet.
Con questo slancio verso la ripartenza, sono molto lieta di annunciare che il Consolato Generale aprira’ le porte nella nuova Sede di Calle Aribau 185 a partire dal 16 giugno prossimo. Nonostante le limitazioni imposte dal contesto emergenziale, il Consolato Generale ha continuato ad essere strenuamente impegnato ad assistere tutti i connazionali cercando di garantire la continuita’ dei servizi consolari con tutte le azioni necessarie per far fronte ad una domanda in costante crescita.
Difatti, nonostante le complesse condizioni di lavoro, la chiusura degli uffici per molte settimane, la necessita’ di organizzare il personale in turni per contenere il rischio di contagio, in linea con le indicazioni delle Autorita’ sanitarie e al pari di tutti gli uffici pubblici locali, tutto il personale ha lavorato anche da casa, per continuare a dare alla collettivita’ tutti i servizi consolari essenziali.
I dati sui servizi dall’inizio dell’anno sono molto incoraggianti e sono la prova tangibile di tale impegno.
Dall’inizio del 2021, in soli 5 mesi, nonostante il Covid, abbiamo emesso gia’ quasi 2.000 passaporti, piu’ di 600 carte d’identita’ elettroniche e abbiamo iscritto piu’ di 4.000 nuovi connazionali.
Tali risultati, ci tengo a sottolinearlo, sono stati raggiunti nonostante la chiusura forzata del marzo-aprile 2020 e lo straordinario sforzo di assistenza fornito alla collettivita’ a causa dell’emergenza, coordinando per esempio il rimpatrio di più di 8.000 persone da questa circoscrizione consolare . Il nostro e’ un Consolato con risorse umane limitate e, compresa me, consta di un squadra di 26 persone (al momento, solo 21 delle quali in effettivo servizio), che garantiscono servizi a tutti voi, una comunita’ che conta ormai piu’ di 108.000 residenti iscritti all’AIRE.
Anche al fine di continuare a sostenere sforzi comuni per un continuo miglioramento dei servizi consolari, il Consolato Generale ha sviluppato e consolidato proficue relazioni con tutti gli Enti e le Associazioni italiane presenti sul territorio in un’ottica di sinergia e reciproco sostegno nell’interesse primario dei connazionali. A tale riguardo, ricordo a tutti voi l’importante appuntamento delle elezioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani Residenti all’Estero – Com.It.Es che si terranno il 3 dicembre 2021. Come noto, il Com.It.Es. e’ un validissimo strumento che svolge una serie di importanti funzioni in quanto: rappresentano la comunita’ italiana residente, promuovendone gli interessi, valorizzano il contributo italiano nella societa’ in cui operano, favoriscono l’inserimento della nuova mobilita’ e preservano la memoria storica dell’emigrazione italiana. Desidero pertanto lanciare un messaggio di sensibilizzazione a tutta la collettivita’ non solo in qualilta’ di elettori ma anche e soprattutto in qualita’ di possibili candidati per contribuire fattivamente ad un rafforzamento reciproco delle relazioni tra i cittadini e le Istituzioni. Con l’avvicinarsi della data delle elezioni, seguiranno anche indicazioni sulle metodologie e sulle procedure di voto.
Mi auguro che l’unita’ e il fortissimo senso di responsabilita’ e solidarieta’ mostrati in questo anno e mezzo per cercare di sconfiggere insieme la pandemia possano rappresentare la base per rafforzare il nostro sentimento di identita’, di appartenenza nazionale ed europea. Abbiamo detto tante volte che noi italiani abbiamo le qualita’ e la forza d’animo per riuscire a superare anche questa prova, così come abbiamo ricostruito il Paese settant’anni fa. Come ha affermato il nostro Presidente della Repubblica, abbiamo ritrovato, nel momento più difficile, il vero volto della Repubblica: l’unità morale, la condivisione di un unico destino, il sentirsi responsabili l’uno dell’altro. Una generazione con l’altra. Tutti parte di una stessa storia. Di uno stesso popolo.
Buon 2 giugno, buona Festa Nazionale a tutti, viva l’Italia, viva l’Europa!