Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)

A seguito dell’approvazione del “Decreto Milleproroghe” del 31 dicembre 2020, i termini per l’accesso ai portali web dei servizi consolari (come, ad esempio, Fast-It) solo tramite identità digitali (SPID) e carta d’identità elettronica (CIE) sono stati estesi. Il termine del 28 febbraio 2021 è stato prorogato per l’intera rete consolare al 30 settembre 2021.

Pertanto, dal prossimo 30 settembre 2021, questo Consolato Generale utilizzerà esclusivamente le identità digitali e la carta di identità elettronica ai fini dell’identificazione dei cittadini che accedono ai propri servizi in rete. Inoltre, gli utenti gia’ in possesso di credenziali per l’accesso ai portali informatici potranno utilizzarle fino al 31 dicembre 2021.

Per accedere al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) occorrerà rivolgersi agli Identity Provider che garantiranno le identità elettroniche dei propri clienti. L’accesso avviene fornendo le proprie credenziali (documento di identità, codice fiscale, indirizzo di posta elettronica e numero di cellulare) generalmente in forma gratuita, salvo specifici casi.

L’ottenimento delle credenziali SPID è infatti subordinato ad un processo di riconoscimento del richiedente da parte dell’Identity Provider, che può avvenire di persona presso gli sportelli abilitati sul territorio italiano, online tramite registrazione con carta CNS, Carta di Identità Elettronica o Passaporto biometrico, o tramite videochiamata.

Alcuni Identity Provider prevedono forme di riconoscimento orientate a facilitare il rilascio delle credenziali SPID agli italiani residenti all’estero: nello specifico, “Sielte” prevede il riconoscimento del richiedente de visu via webcam gratuitamente, e “Poste Italiane” prevede il rilascio delle credenziali SPID senza riconoscimento de visu, qualora il richiedente scarichi la relativa applicazione e avvicini allo smartphone (purché dotato della necessaria tecnologia) il proprio passaporto biometrico.

Con il fine di velocizzare il processo di ottenimento delle credenziali SPID, è stata garantita la risoluzione della casistica dei richiedenti il cui documento italiano utilizzato per l’attivazione sia privo dell’indirizzo di residenza all’estero, ma al tempo stesso non dispongano di tesserino del codice fiscale o di tessera sanitaria.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito istituzionale www.spid.gov.it