Dal 23 al 29 Novembre 2020 torna la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Giunta ormai alla sua quinta edizione, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è un progetto che vuole promuovere il settore agrolimentare italiano e l’unicità della sua cucina tipica all’estero, evidenziando le peculiarità che caratterizzano questo settore: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto all’alimentazione, istruzione, identità e biodiversità. La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è un progetto ideato e coordinato dalla Direzione Generale per la Promozione del Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e si realizza attraverso le sinergie di un team che coinvolge il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Turismo, il Ministero dell’Istruzione, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e tutti gli Enti, Associazioni ed Istituzioni che rappresentano la cucina Italiana nel mondo.
L’obiettivo è lo sviluppo della distribuzione e della presenza commerciale dei prodotti del vero agroalimentare italiano nel mondo e nasce con l’anelito di rivalutare il territorio nazionale e i suoi angoli meno conosciuti da un punto di vista turistico attraverso la ideazione di diversi itinerari sull’arte culinaria italiana e la dieta mediterranea. Allo stesso modo, si vuole attrarre i talenti stranieri educandoli e fidelizzandoli all’uso dei prodotti italiani di qualità. Una settimana ricca di attività, seminari, conferenze, incontri con chef, corsi di cucina ed eventi organizzati per promuovere le eccellenze del Made in Italy nel Settore Agroalimentare.
In questa occasione en el quadro del Progetto True Italian Taste, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Barcellona, la Camera di Commercio Italiana di Barcellona e l’Istituto Italiano di Cultura a Barcellona, organizzano rispettivamente una serie di attività in collaborazione con l’Agenzia di Promozione per il settore Agroalimentare della CCIAA Marche.
Il 23 novembre inizierà la serie di incontri virtuali dedicati a food bloggers e influencers che, attraverso tre video ricette, presenteranno la varietà gastronomica della regione delle Marche. Lo chef Errico preparerà piatti tipici utilizzando i prodotti di questa regione e spiegherà le peculiarità delle materie prime e le tradizioni del territorio. Gli influencers e food bloggers ospiti potranno cucinare da casa le proposte gastronomiche dello chef grazie al pacchetto di prodotti che vi verrà inviato insieme alle ricette e al materiale informativo della campagna True Italian Taste.
Tra i prodotti presentati troviamo: Pasta mono-varietale di grano duro “Senatore Cappelli” delle Marche; Tartufo nero pregiato delle Marche, Oliva Ascolana del Piceno DOP, Vino Bianchello del Metauro DOC, Anice verde di Castignano – presidio Slow Food Olio extra-vergine di oliva delle Marche IGP.
Durante la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo il programma della Camera di Commercio Italiana Barcellona prevede inoltre tre dirette instagram tra ristoranti italiani e influencers che cucinano i prodotti di questo territorio seguendo le ricette dello chef Errico Recanati.
Nel quadro della collaborazione con la CCIB, l’Istituto Italiano di Cultura a Barcellona si propone, a partire dal 24 novembre, un viaggio alla scoperta della regione Marche e della sua agricoltura ricca di biodiversità, tipicità, storia ma anche innovazione e ricerca agroalimentare. Infatti, nell’era dell’agricoltura industriale e dell’omologazione alimentare è necessario riscoprire le radici del cibo e conoscere i paesaggi che ne segnano l’immagine e l’espressione.
Olimpia Gobbi, ricercatrice di storia socioeconomica, illustrerà gli aspetti paesaggistici della regione Marche, la bellezza delle sue colline e centri storici con un ricco patrimonio architettonico e anche la sua antica cultura della sostenibilità, la tutela della tipicità e della biodiversità. Una cultura che è alla base della qualità del cibo di questa regione e di tutta l’Italia e oggi strategica per combattere il cambiamento climatico.
Salvatore Ceccarelli, genetista ex professore titolare dell’Università di Perugia, e Stefania Grando, ricercatrice agricola, lo dimostreranno. Essi illustreranno la storia recente delle miscele di cereali, in cui convivono e sono coltivate insieme centinaia di antiche varietà di semi, e i sorprendenti risultati di questa sperimentazione, che ha luogo nella regione Marche, sia per quanto riguarda la salute dell’ambiente sia per la qualità degli alimenti ottenuti e il loro impatto sul benessere delle persone.
Tutti i contenuti video della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo sul canale Youtube del IIC: