Questo Consolato Generale ha partecipato il 10 ottobre scorso all’inaugurazione del IV Union for the Mediterranean Regional Forum (https://ufmsecretariat.org/event/regional-forum-2019/).
In questa occasione, i rappresentanti dei Paesi membri dell’Unione per il Mediterraneo (UpM) hanno concordato sulla necessità di dare priorità alle azioni dell’UpM e di concentrare in particolare il lavoro del prossimo anno su ambiente e cambiamenti climatici, commercio, investimenti. E’ stato inotre riconosciuto l’UpM come uno spazio unico di dialogo nella regione euromediterranea per concentrarsi su progetti comuni e concreti.
La regolarità di questo forum regionale, per quattro anni consecutivi, l’ha reso il principale incontro di discussione costruttiva sull’integrazione euromediterranea, sulla promozione e creazione di posti di lavoro, sulla cooperazione economica e sull’economia digitale e la connettività delle infrastrutture. In rappresentanza dell’Italia ha partecipato il Min. Plen. Enrico Granara, coordinatore per le attivita’ multilaterali nel meditarraneo e medio oriente.
Il nostro Paese conta attualmente con un Vice Segretario Generale presso l’UpM, il diplomatico italiano Cons. Amb. Grammenos Mastrojeni, competente per l’energia e l’azione climatica. Nel corso del Forum Mastrojeni ha presentato il rapporto MedECC, primo rapporto scientifico sull’incidenza dei cambiamenti climatici e ambientali nella regione mediterranea. Elaborato a partire dal 2015 il rapporto MedECC ha coinvolto una rete di 600 ricercatori indipendenti da 35 Paesi. Il MedECC e’ stato creato in collaborazione con l’UNEP (UN Environment Program) a seguito della prima riunione ministeriale dell’UpM sull’ambiente, tenutasi ad Atene nel 2004.