Nel corso del mese di aprile 2019, si è svolto un incontro tra la Console Generale a Barcellona, Gaia Danese e un gruppo di connazionali ideatori e firmatari di una petizione popolare in merito alle prospettive future per i servizi consolari.
Il consolato ha vissuto nell’ultimo anno una situazione complessa in termini di risorse umane (a fronte degli ormai oltre 95.000 connazionali iscritti all’AIRE nella circoscrizione e di una tendenza al continuo aumento delle iscrizioni), dovuta alla generale riduzione in termini di risorse umane che ha colpito in questi ultimi anni l’intera rete diplomatico-consolare. D ’altra parte la richiesta di servizi cresce a ritmi esponenziali, soprattutto nel settore documenti e preoccupa in queste circostanze l’aspettativa che la popolazione di connazionali sul territorio sia destinata ad una continua crescita nei prossimi mesi (sono previsti in particolare importanti flussi migratori dall’Italia e di connazionali provenienti da altri paesi europei e dall’America Latina). L’attuale sede del Consolato presenta, inoltre, alcune problematiche strutturali, che permettono di accogliere solo un massimo di 30 cittadini contemporaneamente, con tutti i disagi che ne derivano per l’utenza.
Nella consapevolezza di questa realtà, il Ministero Affari Esteri ha già adottato una serie di misure, prima fra tutte il cambio di sede ormai avviato e previsto entro la fine dell’anno in corso.
Di seguito si riassumono i punti salienti che sono stati trattati durante la riunione in merito alla situazione attuale del Consolato Generale, misure adottate e prospettive future:
a) Assunzioni di nuovo personale;
b) Nuova sede prevista entro l’anno in corso, sportello informazioni al pubblico e servizio d’attenzione telefonica;
c) Situazione del sistema di prenotazione online;
d) Provvedimenti per i connazionali residenti fuori Barcellona in questa circoscrizione consolare;
e) Redazione di una guida online ai servizi consolari e incontro della Console Generale con i gestori dei gruppi di social network.
L’insieme delle misure adottate sono consultabili con maggiori dettagli cliccando qui.
Si segnalano di seguito alcune buone pratiche, individuate nel corso della riunione, che i connazionali potranno seguire per agevolare il lavoro consolare e contribuire all’efficacia dei servizi:
1) iscriversi all’AIRE, se si è residenti da più di un anno è una condizione indispensabile per poter usufruire di tutti i servizi. Nel caso di mancata iscrizione, bisognerà attendere il perfezionamento della stessa prima di poter usufruire dei servizi consolari;
2) coloro che non vivono nella zona di competenza diretta del Consolato generale di Barcellona sono pregati di richiedere i documenti al Consolato o Viceconsolato onorario di competenza della propria zona di residenza, poiché sarà quest’ultimo a trasmettere le pratiche al Consolato Generale di Barcellona, che una volta esaminate provvederà all’invio di tutta la documentazione finale al Consolato o Viceconsolato onorario di provenienza, il quale la consegnerà al connazionale interessato;
3) tutti i connazionali sono pregati di preparare con ogni attenzione la documentazione necessaria per qualsiasi richiesta di documento. La documentazione necessaria e ogni comunicazione di variazione sono sempre consultabili sul sito web del Consolato Generale d’Italia a Barcellona;
4) in merito ai passaporti, si pregano i connazionali di procedere alla richiesta di emissione del nuovo passaporto con 6 mesi di anticipo rispetto alla scadenza;
5) chi abbia provveduto all’ottenimento dei documenti direttamente in Italia o presso un’altra sede dopo averne fatto precedentemente richiesta presso il Consolato Generale, così come chi cambia la propria residenza o stato civile, è pregato di comunicarlo al più presto al Consolato Generale.
Per il resoconto completo della riunione clicca qui.