Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

VIVO D’ARTE: CONCORSO-PREMIO

La Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, d’intesa con la Direzione Generale per gli Italiani all’estero, ha ideato un premio-concorso annuale dedicato a giovani artisti italiani residenti stabilmente all’estero.

Il concorso intende:

• valorizzare la creatività e il talento dei giovani italiani residenti all’estero, offrendo la possibilità di ottenere maggiore visibilità nell’ambito di accreditate manifestazioni nazionali e uno strumento utile per accrescerne la “quotazione” anche all’estero;

• promuovere l’attività d’integrazione e collaborazione tra gli artisti italiani e l’ambiente culturale del paese di residenza, tramite la produzione di nuove opere che sviluppino i temi del dialogo e della contaminazione tra culture e che prevedano il coinvolgimento di artisti locali;

• creare una rete di artisti italiani all’estero;

• dare un forte segnale di attenzione verso la nuova mobilità italiana, valorizzando in chiave contemporanea due tratti distintivi dell’Italia nel mondo: la sua creatività e la capacità delle sue eccellenze artistiche di esprimersi anche fuori dal proprio paese.

Si è deciso di prevedere due distinte sezioni del premio: una dedicata alle arti performative (musica, teatro, danza contemporanea) e l’altra alle arti visive (arti figurative, scultura, video arte ).

Il progetto artistico vincitore sarà rappresentato nell’ambito della 34esima edizione del Romaeuropa Festival, in programma a Roma nel prossimo autunno.

Per poter partecipare al concorso-premio, gli artisti dovranno:

1. essere di nazionalità italiana;
2. essere iscritti all’AIRE da almeno due anni alla data di scadenza del bando;
3. non avere compiuto i 36 anni d’età alla data di scadenza del bando;
4. essere comprovati artisti operanti nei settori specifici del teatro, della danza o della musica contemporanee nell’accezione più estesa del termine.

In merito alla valutazione del progetto delle arti performative, la Commissione sarà composta da due rappresentanti del MAECI, uno della Fondazione Romaeuropa, uno del MIBAC e da una personalità del mondo dello spettacolo. Essa terrà particolarmente in considerazione l’originalità, la valorizzazione degli elementi di contaminazione e incontro fra la cultura italiana e quella del paese estero di residenza degli artisti, così come l’eventuale carattere d’integrazione tra due o più discipline artistiche (teatro, musica, danza) contenute nell’opera proposta.

Il bando dedicato alle arti performative è disponibile cliccando qui
La scadenza per l’invio del progetto è fissata al 31/03/2019 alle 23:59 ora italiana.

Il bando dedicato alle arti visive sarà lanciato nei prossimi mesi. In questo caso, gli artisti saranno chiamati a proporre un progetto che eventualmente utilizzi molteplici linguaggi artistici e che possa esprimere in chiave contemporanea il tema del dialogo con la cultura del paese ospitante.
La Commissione sarà composta da due rappresentanti del MAECI, dal Direttore del Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo) e da un membro del Comitato Scientifico della Collezione Farnesina. Il vincitore svolgerà un periodo di residenza presso il MAMbo, durante il quale realizzerà la sua opera, che potrà entrare a far parte della Collezione Farnesina.