Nella giornata del 21 giugno si è tenuto all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona il tradizionale appuntamento con la musica, per celebrare insieme con tante altre città europee la Festa della Musica 2017.
Nel suggestivo giardino urbano di Piazza Italia, oasi di cultura in pieno centro cittadino, si è esibito il gruppo di musica tradizionale guidato da Maria Teresa Lonetti che ha interpretato alla voce e chitarra alcune sue composizioni, accompagnata da Jimmy Sciortino al violino e da Flavio Spotti al tamburello.
La cantautrice, che interviene abitualmente come ospite speciale nei concerti del cantautore e musicologo Eugenio Bennato, ha presentato in anteprima il suo nuovo lavoro discografico intitolato “Vognu u Sud”, ispirato alla sua infanzia trascorsa in Calabria e ai contatti con la musica tradizionale del Mezzogiorno. Le sue travolgenti tarantelle hanno riscosso grande successo fra il numeroso pubblico che ha improvvisato alcune danze nel selciato della Piazza Italia.
Come preludio al concerto si è esibito per la prima volta in pubblico il “Coro Italiano a Barcellona” (CIB) che ha eseguito il celeberrimo brano “Azzurro” composto da Paolo Conte e portato al successo da Adriano Celentano. Il CIB è il risultato del corso di canto “L’Italiano è musica… Cantiamo l’italiano”, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona e tenuto dalla stessa Maria Teresa Lonetti.
La Festa della Musica è stata anche l’occasione di presentare, dopo un lungo lavoro di adeguamento e controlli inventariali, la nuova sistemazione della Biblioteca dell’IIC, resa possibile anche grazie al contributo del Banco Mediolanum. Alla presenza del console generale d’Italia, Stefano Nicoletti, e del direttore generale del Banco Mediolanum, Igor Garzesi, è stata scoperta una targa a futura memoria di questo importante sostegno da parte dell’azienda.
Il console generale Nicoletti ha sottolineato il felice connubio tra pubblico e privato che ha reso possibile una positiva sinergia a tutto vantaggio degli utenti della nostra Biblioteca, che vanta oltre 19.000 volumi e che grazie all’intervento di Banco Mediolanum presenta ora una nuova sezione, esclusa dal prestito, che raccoglie e espone, in una vetrina protetta, libri di pregio, edizioni rare, prime edizioni e volumi firmati dagli autori. La biblioteca si è dotata anche di due vetrine per esposizioni temporanee tematiche di libri rari e di particolare pregio e valore culturale.
La giornata della Musica ha coinciso anche con la Festa finale dei corsi di lingua e cultura italiana dell’Istituto e ha visto la presenza di tutti gli insegnanti e di numerosi studenti.
Questa bellissima giornata è stata anche l’occasione per la direttrice dell’Istituto, Roberta Ferrazza, di salutare tutti i presenti a conclusione del suo mandato, ripercorrendo anche attraverso la proiezione di un video, gli ultimi quattro anni di intensa attività che hanno visto l’Istituto trasformarsi profondamente sia a livello strutturale, internamente e esternamente, ad esempio con la realizzazione del giardino “Piazza Italia” al posto di un parcheggio in terra battuta, sia con iniziative culturali di grande livello, consolidando e ampliando l’importante ruolo dell’IIC di Barcellona nel contesto urbano e nel territorio di competenza.
La direttrice Ferrazza, valutando con soddisfazione la sua esperienza, ha ringraziato tutti i suoi collaboratori, le Istituzioni italiane, in particolare i Consolato Generale e l’Ambasciata d’Italia in Spagna, le istituzioni pubbliche e private catalane, con le quali l’IIC ha collaborato per la realizzazione degli eventi culturali, e tutte le imprese italiane con sede a Barcellona che, con il loro supporto a vari livelli, hanno reso possibile in questi anni il miglioramento dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.